«Ho sempre vissuto divisa in due mondi e quando sono in uno penso all’altro»: una frase semplice, un messaggio evidente che ben rappresenta una raccolta di racconti come questa, di donne straniere in Italia. La prima spinta per leggere Lingua Madre Duemiladiciotto (a cura di Daniela Finocchi, edizioni Seb27, pp. 295, euro 15) è certamente di natura politica: deriva dalla volontà di dedicare attenzione a voci che sappiamo essere non solo ignorate, ma anche silenziate nel nostro paese. Istanza questa resa ancora più urgente dalla situazione attuale di barbarie che viene perpetrata nei confronti di coloro che cercano di approdare...