Il regista Roman Chalbaud con una sua foto da giovane
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 2 gennaio 2016
Geraldina ColottiCARACAS
«Vedi? Qui ero in Messico con Buñuel, nel ’53. Ridevamo per via di un cane che ci veniva incontro: un cane messicano, e non.. andaluso». Siamo a Caracas, nella casa del regista venezuelano Roman Chalbaud. Un «mostro sacro» del cinema e del teatro, che ha segnato gli esordi della televisione e che, a 84 anni, si diverte ancora come un ragazzino: a scendere in piazza, a inventare nuovi progetti, a giocare con gli amati cani in questa casa-museo che racchiude preziosi ricordi e racconta quasi un secolo di storia e cultura. Un artista che ama scegliere e schierarsi, con ironia...