Visioni

Le regole «punk» di Gazzelle

Le regole «punk» di GazzelleGazzelle – foto di Sara Pellegrino

Note sparse Secondo album per il cantautore romano tra ballate e atmosfere brit pop

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 12 dicembre 2018

Al suo secondo album – l’esordio è dei primi mesi del 2017 con Superbattito – Gazzelle cambia prospettive e si affranca dal modello Calcutta e da suoni minimali electro, posizionandosi nelle nove composizioni su ballate melodiche con qualche aggancio al brit pop. Produzione decisamente più solida del primo disco affidata a Federico Nardelli, con pianoforte, chitarre, batterie in bella evidenza e uno stile più maturo. Ma a tradire le buone intenzioni del cantautore romano è una vocalità ancora incerta e poco espressiva, che non rende un buon servizio al nuovo repertorio.

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.



I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento