Le regole di Nino Rota
Nino Rota
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Le regole di Nino Rota

Miti/Perché lo stile del compositore milanese è ancora attuale Non solo il «musicista di Fellini», anche un avvincente autore di sinfonie e concerti per piano e orchestra
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 14 dicembre 2019
Quando il 10 aprile 1979 Nino Rota lasciava il transito terrestre, di lui rimaneva una forte commozione e soprattutto un grande rimpianto. Lo stesso che probabilmente lo accompagnò per tutta la vita da geniale musicista, essere cioè compreso nella sua creatività così poco congeniale sia alla sinistra culturale che a diversi operatori del campo musicale. Rota se ne andò lasciando un catalogo ricco ma soprattutto lasciando la genialità di un uomo che era riuscito a coniugare alla scrittura applicata al cinema una perfetta contemporaneità anche usando un linguaggio tonale. Rota veniva dalla scuola compositiva di Ildebrando Pizzetti e di Alfredo...
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