Le  quattro volte che Silvio fece saltare il banco
La ministra per le riforme Maria Elena Boschi – Foto Eidon
Politica

Le quattro volte che Silvio fece saltare il banco

Riforme/I precedenti Altro che «professoroni». La ministra se la prende con gli intellettuali ’frenatori’. La cronaca si incarica di farle una lezione
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 6 aprile 2014
«I fatti hanno la testa dura», la citazione è obbligata. Con tempismo perfetto, all’indomani delle dichiarazioni della ministra per le Riforme Boschi contro «i professori» che da «trent’anni bloccano le riforme», arriva la frenata di Berlusconi sul ddl costituzionale sul Senato. Poi, come da tradizione, smentita. Sarebbe l’ennesimo stop in 15 anni, come ogni volta dopo mesi di minuetti cortesi: per la precisione sarebbe il quinto stop delle riforme per mano dell’(oggi) ex Cavaliere. Una vera via Crucis. La madre di tutte le cadute, la prima, fu quella della Bicamerale presieduta da Massimo D’Alema, nel ’98, che salta all’ultimo miglio:...
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