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Le milanesi si fanno belle per dare l’assalto al Napoli campione di Osimhen

Le milanesi si fanno belle per dare l’assalto al Napoli campione di OsimhenSamardzic in azione contro Miretti in Juventus Udinese – foto Ansa

Sport Calcio mercato: tante trattative ma pochi soldi a quindici giorni dall'inizio del campionato

Pubblicato circa un anno faEdizione del 3 agosto 2023

L’Inter spende dopo aver venduto, la Lazio si muove ma deve risolvere la diatriba tra Lotito e Sarri, mentre il Napoli attende il rinnovo di contratto di Osimhen. I motori ormai si iniziano a scaldare sul serio a 16 giorni dal via del campionato. Ci sono organici da rifinire, altro da ristrutturare, programmi eventualmente da riscrivere perché quando i sauditi bussano, con quei pacchi di petrodollari, è difficile voltare lo sguardo. E così anche con i colossi della Premier League che hanno meno munizioni di bin Salman, l’erede al trono che sta rivoluzionando il calcio. In Serie A girano pochi soldi. Ricoperta di debiti, l’Inter dopo aver spedito Onana al Manchester United per oltre 50 milioni di euro ora prende Samardzic dall’Udinese ed è davvero un grande acquisto della dirigenza nerazzurra: con il talento slavo e Frattesi, il club ha ribaltato il centrocampo, portando fisicità e gol.

COSÌ I NERAZZURRI si candidano per giocarsi sul serio il titolo, come il Milan che ha ristrutturato mediana e attacco attraverso i proventi della cessione di Tonali al Newcastle. Il duello tra le milanesi potrebbe essere una delle chiavi di interesse del campionato, che al momento vede il Napoli avanti alle avversarie e non solo per i quasi 20 punti di vantaggio con cui ha chiuso il precedente torneo.
Il Napoli deve scovare prima o poi l’erede del coreano Kim ma soprattutto risolvere la questione Osimhen. Il capocannoniere del campionato scorso non si è fatto per ora tentare dall’offerta saudita (40 mln annui dall’Al Hilal) e neppure De Laurentiis (140 mln per il Napoli) ma ora le parti devono chiudere l’accordo per un contratto che scade a giugno 2025: o si rinnova (il nodo è l’entità della clausola rescissoria del nigeriano) o la strada si mette in salita per i campioni d’Italia, i logici favoriti al titolo con la punta nigeriana confermata al centro dell’attacco. Ma in 20 giorni di mercato può ancora accadere di tutto: per Osimhen potrebbe muoversi il Psg se davvero i parigini perdessero Mbappe’ in direzione Real Madrid.

Juve vicina allo scambio Lukaku-Vlahovic, l’empasse di Roma e Lazio

INTANTO sulla sponda romana c’è Mourinho che usa la creatività – foto con stretta di mano all’attaccante invisibile della Roma con la collaborazione del suo staff e anche dei calciatori – per ricordare alla dirigenza giallorossa che la punta necessaria per ovviare all’assenza di Abraham ancora non si vede. Alla Lazio invece arriva il 22enne danese Isaksen, esterno offensivo ma soprattutto si cerca di riannodare i rapporti esplosivi tra Sarri e Lotito, che hanno sfiorato l rottura diverse volte negli ultimi giorni.
La Juventus nel frattempo si avvicina a Lukaku, che è stato il pensiero fisso dall’arrivo a Torino di Cristiano Giuntoli. Per il belga, che è riuscito nell’impresa di mettersi contro in poche settimane le tifoserie interiste e juventine con una serie di comportamenti assai rivedibili, la Juve è pronta a inviare il serbo Vlahovic al Chelsea (proprietaria del cartellino) e un pacchetto di milioni di euro. Una certezza per Allegri e la prova che la Juve, senza coppe europee, punta all’immediato ritorno al vertice, sebbene i conti non tornino, con sforbiciata a monte ingaggi e investimenti.

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