Lucia Berlin
Cultura
Le intermittenze sono disadorne
Lucia Berlin Ha descritto il mondo nomadico di chi lavora nell’impossibilità di cambiare il proprio destino. «La donna che scriveva racconti» (Bollati Boringhieri) è la raccolta postuma di una grande scrittrice di storie brevi che solo ora incontra l’attenzione della critica internazionale
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 aprile 2016
Custodiva l’incanto di una diva, Lucia Berlin. Quelle che circolano su di lei sono fotografie in cui la si vede ritratta in pose sorridenti, mai scomposte o inutili. La sua discreta felicità doveva forse provenirle dal successo, seppur contenuto ma ormai consapevole, della scrittura e dei primi racconti pubblicati già all’età di 24 anni nel giornale di Saul Bellow, «The Noble Savage» e in «The New Strand», in seguito per l’«Atlantic Monthly» e altre testate, alcune delle quali di trascurabile importanza. Creatura filiforme, a proprio agio in abiti pastello mentre tiene tra le dita una sigaretta o un gatto a...