Nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà.. Il canto degli anarchici ci risuona immediatamente nella mente se appena ci mettiamo a parlare di confini. Dei quali, dunque sembra naturale diffidare. Non solo perché tanta retorica militarista ne ha fatto scempio, rendendoli odiosi , ma anche e soprattutto perché oggi sono sinonimo di una patria che si chiude e si barrica: il Canale di Sicilia, tanto per parlare di Mediterraneo, è ormai un enorme cimitero dove giacciono le vittime delle frontiere , i morti ammazzati dall’ossessione securitaria che ispira molte scelte politiche. Siccome non si può assicurare un’accoglienza...