Periodicamente si riavvia (anche sulle pagine di questo giornale), il dibattito sulla sinistra in Italia. È inevitabile: da troppo tempo questo pezzo della scacchiera politica è assente, e ciò diventa più evidente in fasi come quella attuale. Una prospettiva utile potrebbe essere quella di provare in primo luogo a definirla, una sinistra che possa essere forte, utile (alla parte di società a cui si rivolge) ed efficace nell’Italia del XXI secolo. Che caratteristiche dovrebbe avere? In Italia questo dibattito si è spesso basato su dicotomie nette: la sinistra dovrebbe essere radicata nel sociale o ricercare il consenso elettorale? Dovrebbe essere...