«Il rifiuto dell’annuncio di Trump da parte della comunità internazionale è importante ma qui sul Golan occupato guardiamo avanti, ai progetti già approvati che Israele attuerà nei prossimi anni». Chiede di andare oltre le dichiarazioni di condanna e di agire per far rispettare la legalità internazionale Wael Tarabeih, attivista dei diritti dei 25mila drusi siriani sotto occupazione israeliana dal 1967. Con l’associazione Marsad da tre giorni è impegnato a mobilitare la sua comunità e ad esortare i giornalisti ad occuparsi delle Alture del Golan non solo per gli aspetti che le legano al conflitto in Siria. Mentre Taraibeh risponde alle...