Il problema economico italiano è, da oltre vent’anni ormai, un “problema di crescita”, di tendenziale ristagno e bassa qualità delle attività produttive. Concorrono due fattori: le carenze nel governo dell’economia e la tardiva, autonoma, risposta del complesso delle imprese. Affinché l’Italia ritrovi la via della crescita occorrono sia quello che Einaudi chiamava buongoverno sia la presa d’atto da parte dei produttori che il confidare nella via battuta per decenni pone loro stessi a rischio nel medio-lungo periodo. I grandi gruppi, privati e pubblici, superano a stento le dita di una mano e quanto offrono non si situa alla frontiera di...