L’arte combinatoria di Apparat oltre le pulsioni elettroniche
Apparat – Valerio Corzani
Visioni

L’arte combinatoria di Apparat oltre le pulsioni elettroniche

Musica Il musicista tedesco in concerto a Rock in Roma con il nuovo album «LP5»
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 4 agosto 2019
C’è un brano di neppure due minuti nel nuovo album di Sascha Rings in arte Apparat, si intitola Means of Entry («dispositivo di ingresso») ed è un piccolo bozzetto sonoro confezionato con il suono di un pianoforte cui si avvinghiano sibili digitali, qualche beat sconnesso, poco di più. È un frammento significativo dell’arte combinatoria di questo artista berlinese che dopo avere frequentato ad inizio carriera le arene del dancefloor e le classifiche techno, ha poi virato verso sonorità più stratificate e dense, orizzonti complessi che certificavano un’esigenza e una consapevolezza via via sempre più chiare: «A un certo punto mi...
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