Migliaia di persone stazionano ogni giorno intorno all’Arc de Triomphe, nella parte alta degli Champs-Elysées, per ammirare (già dallo scorso fine settimana) il grandioso impacchettamento del più «nazionale» fra i monumenti francesi, una installazione postuma dell’artista di origine bulgara Christo (morto il 31 maggio 2020) e della compagna Jeanne-Claude (scomparsa nel 2009). Un’opera effimera – come sempre nell’idea degli artisti – che durerà solo fino al 3 ottobre e che racchude in sé «l’eleganza del regalo d’addio», come ha titolato in prima pagina il quotidiano cattolico La Croix. Un’impacchettatura realizzata con 25mila mq di stoffa blu argentata, con pieghe che...