L’antifascismo è vivo se non è autoreferenziale
Italia

L’antifascismo è vivo se non è autoreferenziale

Congresso Anpi: nel documento preparatorio discutibile chiusura ai giovani antifà L’associazione dei partigiani d’Italia, con 120mila iscritti, 3 mila circoli e 70 anni di storia, ha un ruolo fondamentale ma sbaglierebbe a chiudersi rispetto a movimenti, in gran parte animati da giovani, nati da Nord a Sud
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 17 gennaio 2016
Si terrà a Rimini dal 12 al 15 maggio il 16° congresso nazionale dell’Anpi, l’Associazione nazionale dei partigiani d’Italia. Per la discussione, che nelle sezioni si inizia in questo mese, è stato approntato un corposo documento, più di quaranta pagine, che spazia dal quadro mondiale alla politica italiana, per incentrarsi sui «compiti» futuri dell’associazione. Un documento con ogni evidenza scritto a più mani, con non poche sovrapposizioni e qualche contraddizione tra le diverse parti, per un congresso definito di «continuità» e non di «svolta». Nell’analisi del contesto internazionale dominante è la preoccupazione per «l’esplosione dei peggiori fondamentalismi» da connettersi alla...
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