«Il premier dice che vuole far cambiare verso all’Italia. Ma adesso è evidente che deve essere lui, a cambiare verso». Il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, risponde così se gli chiedi di commentare gli ultimi dati Istat, quel -0,2% che ci ha fatto ripiombare in recessione. E che ha creato la prima grossa crepa nella serie ininterrotta di successi di Matteo Renzi. Subito dopo, ci anticipa il programma dei metalmeccanici per l’autunno: «Un’assemblea nazionale dei delegati, una mobilitazione, il confronto a tutto campo con il governo». Senza dimenticare i nodi rimasti aperti dentro la Cgil, dopo il Congresso di...