È stato il mare più che il rito. Mentre a Lampedusa il ministro Alfano “marciava” nella “giornata della memoria” in ricordo delle 386 vittime della strage di tre anni fa al largo dell’isola, nel Canale di Sicilia i soccorritori salvavano quasi 6mila persone, agganciando ben 36 barconi. Una migrazione senza fine dalle coste africane, ripresa a pieno regime per le buone condizioni del mare in una situazione di disarmante stallo in Europa. Con numeri destinati a salire perché sono in corso altre operazioni coordinate dalla centrale operativa della guardia costiera. Dalla strage di Lampedusa a oggi non è cambiato nulla....