L’altra metà delle note
Ginette Martinot mentre suona l'Onde Martenot, strumento inventato dal fratello Maurice
Alias

L’altra metà delle note

Eventi/A Venezia una rassegna sulle compositrici dell’Ottocento e ’900 Non solo strumentiste o cantanti, anche grandi autrici di classica e contemporanea marginalizzate dalla cultura musicale dominante maschile
Pubblicato più di un anno faEdizione del 1 aprile 2023
«Fin dall’inizio della nostra attività, consideravamo le compositrici quali musiciste sconosciute, senza distinzione tra Mel Bonis e Théodore Gouvy o Cécile Chaminade e Félicien David. Ma al giorno d’oggi che la questione del ruolo delle autrici nella programmazione internazionale è diventata così importante (e giustificata), abbiamo pensato che potesse essere utile dare nuove idee a musicisti o istituzioni. Perché non basta la determinazione a programmare questa musica: servono concretamente anche spartiti da leggere e suonare, e musica da ascoltare». A parlare è Alexandre Dratwicki, musicologo francese, direttore scientifico di Palazzetto Bru Zane, nonché del Centre de musique romantique française, entrambi...
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