Politica

L’Altra Europa: lo spazio che mancava. Un’assemblea a Torino

Lista Tsipras Siamo parte della generazione che vive la precarietà come problema esistenziale, ma che non si arrende alla sua condizione, provando quotidianamente a cambiare il mondo circostante attraverso un continuo impegno […]

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 21 febbraio 2014

Siamo parte della generazione che vive la precarietà come problema esistenziale, ma che non si arrende alla sua condizione, provando quotidianamente a cambiare il mondo circostante attraverso un continuo impegno sociale e politico, unico strumento per trovare risposte collettive a bisogni e problemi comuni a tanti e tante.

Dopo l’Onda studentesca, abbiamo aperto uno spazio sociale sul territorio torinese, le Officine Corsare, che ci ha consentito di conoscere persone ed esperienze differenti, di allargare i nostri orizzonti, di essere un crocevia di mondi diversi.

Partendo da qui, convinti della necessità di superare alcuni limiti noti (nostri e della sinistra italiana) e di valorizzare quanto di positivo è presente nelle esperienze sociali e di movimento percorse in questi anni, troviamo nell’idea dell’Altra Europa e nella candidatura alla presidenza della Commissione Europea di Alexis Tsipras un forte stimolo per effettuare un serio investimento politico collettivo.

L’Altra Europa per noi è quella che non accetta il giogo della Troika, che non vede nell’austerity l’unica ricetta economica (e sociale) praticabile, che si dota di istituzioni trasparenti e davvero democratiche, che investe sui giovani, che tutela i diritti delle persone, l’ambiente, i beni comuni.

Queste sono le coordinate fondamentali della nostra azione, nella consapevolezza che non si possa rinunciare a determinare le politiche europee, che condizionano profondamente le scelte nazionali e quelle locali.

L’Europa dei mercati non può essere l’unica dimensione del processo di integrazione: contro quelle pulsioni, sempre più insistenti, che vorrebbero rinchiuderci nelle nostre piccole patrie è necessario un impegno reale per la costruzione di un’Europa dei popoli, aperta, accogliente e solidale.

Il processo di costruzione della lista Tsipras in Italia, seppur con alcuni limiti, rappresenta la prima vera occasione per mettere a sistema le esperienze che ovunque sono fiorite, anche al di fuori del mondo partitico, e che in questi anni hanno saputo costruire partecipazione, contenuti, reti territoriali. Per questo abbiamo pensato di dover essere protagonisti di un tale percorso, mettendoci in gioco senza cedere al giovanilismo o alla rottamazione.

All’insegna di questo spirito parteciperemo all’assemblea che si terrà questa sera a Torino al Teatro Espace, promossa da Marco Revelli e Luciano Gallino: sarà un incontro per coordinare le forze che già si sono messe al lavoro per la lista Tsipras nella nostra città e anche per organizzare quanti intendano attivarsi e partecipare a questa campagna per le europee, indipendentemente da un’appartenenza associativa o partitica.

Siamo convinti che le sorti di questo progetto politico dipendano in gran parte dalla nostra generazione e dalla sua capacità di produrre entusiasmo e partecipazione, comunicando che esiste uno spazio entro cui provare a ricomporre lo scollamento tra realtà e politica e a rivendicare un’Europa diversa.

Noi ci siamo: facciamolo insieme.

 

*** Andrea Aimar, Simone Baglivo, Alice Graziano, Nicola Malanga, Irene Marchisio, Leonard Mazzone, Giacomo Ortona, Alessandra Quarta, Alice Ravinale, Valentina Schifano, Luca Spadon, Gianluca Voglino

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