L’albero del razzismo
Billie Holiday
Alias

L’albero del razzismo

Storie Novant'anni fa l’episodio che ispirò «Strange Fruit», uno dei brani più celebri di Billie Holiday, e che le costò la carriera
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 8 agosto 2020
Un tragico fatto di cronaca, una poesia diventata canzone, una storia di musica e persecuzioni. Tutto ha inizio il 7 agosto 1930. Il luogo è Marion, una cittadina nell’Indiana, uno stato americano in cui la schiavitù era stata abolita per legge già nel 1820, ma in cui il razzismo non era stato cancellato. Quella notte d’estate di 90 anni fa due giovani neri di diciannove anni, Thomas Shipp e Abram Smith, vennero linciati nel centro cittadino. I due erano stati accusati di aver ucciso a colpi di pistola un operaio a scopo di rapina e aver violentato la sua compagna....
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