La via crucis dei rom serbi, lettera aperta al sindaco di Roma
Italia

La via crucis dei rom serbi, lettera aperta al sindaco di Roma

Roma Con l’ordinanza di sgombero del 12 agosto, la vicenda di Castel Romano, aggravata dall’amministrazione Alemanno, non viene risolta dalla giunta Marino. Questo appello chiede di tenere fede alle promesse elettorali
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 27 agosto 2013
Caro sindaco Ignazio Marino, Le scriviamo in merito ad un fatto molto grave che si è recentemente verificato nella Sua città. Una comunità di famiglie Rom di origine serba è fuggita, qualche mese fa, dal campo nomadi autorizzato di Castel Romano sulla via Pontina. Il portavoce e i membri di questa comunità avevano già denunciato negli anni passati gravi forme di violenze e vessazioni verificatesi nel campo. Ad una tesa situazione di conflitti etnici e religiosi, dovuta alla convivenza forzata del piccolo nucleo serbo di religione cristiana con le quasi duemila persone di origine bosniaca e di fede musulmana, si...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi