Segnali della riapertura dei teatri non se ne colgono e sul sito web di ITsART, la vituperata Netflix della cultura voluta dal Ministro Franceschini, campeggia la scritta «Stiamo arrivando». Diversi spazi, tuttavia, si sono organizzati per ospitare gli artisti in residenza per permettere loro di portare avanti la creazione. È il caso del Teatro India di Roma, dove ormai ogni mese viene annunciato un nuovo ciclo di compagnie che utilizzano gli spazi della ex fabbrica quotidianamente. Tra le proposte c’è da notare – nella scarsità di scambi che stiamo vivendo – che si è appena concluso un programma a cura...