Con la Siria in fiamme un nuovo fronte minaccia di aprirsi in Medio Oriente: le tensioni politiche tra Turchia e Iraq hanno raggiunto livelli pericolosi per la coalizione anti-Isis. Baghdad, dopo aver ribadito la richiesta di ritiro delle truppe turche dalla base nord-occidentale di Bashiqa e aver convocato l’ambasciatore di Ankara, ha chiesto l’intervento del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Ma i 250 soldati turchi, i 25 carri armati e l’artiglieria pesante sono ancora in territorio iracheno (tanto più dopo che il parlamento ha esteso di un anno il mandato al governo per dispiegare truppe all’estero), ufficialmente per addestrare i combattenti...