La «terapia Alesina» va rovesciata
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Economia

La «terapia Alesina» va rovesciata

Euroshock Il Pd rompa il tabù del rigore: si deve aumentare il deficit fino al 6% a vantaggio del lavoro e dei redditi medio-bassi
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 3 gennaio 2015
Cari Bersani, Civati, Cuperlo e Fassina, vorrei avanzare una proposta seria, ancorché «indecente»: espandere il deficit di 2-3 punti percentuali di deficit per invertire l’indebolimento della domanda interna, che ci sta portando al collasso. Partiamo dalle dichiarazioni del presidente della Commissione Juncker e di Weidman (presidente della Bundesbank). Il primo ha minacciato sanzioni «dolorose» se non obbediamo senza riserve alle regole del fiscal compact. Il secondo ha ribadito la sua posizione nota, per quanto smentita dai fatti, sull’inderogabile necessità di rigore fiscale. Cioè: obbedite, o saranno guai peggiori. Ma i guai peggiori sono già per strada In questo momento solo...
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