Innamorato del neorealismo come delle opere di Martin Scorsese – nel suo film più celebre, Il condominio dei cuori infranti (2015), una donna araba accoglie un astronauta atterrato sul suo palazzo di banlieue come se ci si trovasse in una scena di Miracolo a Milano, mentre in J’ai toujours rêvé d’être un gangster (2008), si è ispirato esplicitamente all’incipit di Quei bravi ragazzi – Samuel Benchetrit è una figura anomala del panorama culturale francese. Nato a Champigny-sur-Marne, nella periferia meridionale di Parigi, è arrivato al cinema, e alla letteratura, da ragazzino, dopo aver abbandonato la scuola a quindici anni e...