Se per i cugini d’Oltralpe dal neo sindaco di Lione in su la Tav va messa in soffitta, nell’elenco delle opere prioritarie del decreto Semplificazioni è al primissimo posto. L’allegato «Italia veloce» del ministero dei Trasporti svela a pagina 17 – gli scaramantici possono trarre auspici – i 40 «interventi (opere) prioritari». Dopo i «nodi ferroviari», ecco al primo posto la «nuova linea Torino-Lione: tunnel di base ed adeguamento linea storica». Uno schiaffo alle tante battaglie fatte dal M5s al fianco del movimento No Tav. Al quarto posto c’è il «nodo di Genova e Terzo Valico dei Giovi», mentre più...