La Svizzera dice no al carbone in Calabria
Economia

La Svizzera dice no al carbone in Calabria

Energia I cittadini del cantone Grigioni bocciano con un referendum la costruzione della centrale di Saline Joniche. Democrazia dal basso: per 124 voti il gruppo Repower sarà costretto ad abbandonare il progetto. Anche se la società, a partecipazione pubblica, ha già dichiarato che non cambierà strategia
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 24 settembre 2013
Il destino dell’ambiente in quel lembo di terra che si affaccia sullo Stretto di Messina, nella punta estrema della Calabria, l’hanno deciso domenica scorsa i cittadini. Solo che a esprimersi tramite un referendum popolare e a decidere che no, la centrale a carbone progettata nel distretto industriale di Saline Joniche, frazione di Montebello, in provincia di Reggio Calabria, non s’ha da fare, sono stati i cittadini svizzeri. Grigionesi, per l’esattezza. In quel cantone hanno discusso e si sono scontrati per anni anche aspramente e alla fine, domenica 22 settembre, in 50 mila hanno partecipato al voto, il 40,17% degli aventi...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi