«La Super-Lega non è uno scherzo. Uno sport che è stato sempre della classe dei lavoratori, aperto a tutti, contro la discriminazione, che ha fatto felici i weekend di tante persone, è stato dirottato da un gruppo di cleptocrati che non si interessano alla sua storia e alla sua funzione sociale. Il calcio diventerà come il tennis, un’esangue esibizione noiosa, giocata in quattro tra i paesi più ricchi del mondo e sorvegliata da un’elite cleptocratica, con totale controllo su quello che i giocatori -gli automi- possono dire o fare». Questo è stato l’accorato commento di Branco Milanovic, economista americano di...