Si passa di strage in strage, non si riesce più a seguirle tutte. Impossibile recarsi ovunque. L’elenco di ieri è fitto: il mercato di Shujayea, la scuola Unwra di Jabaliya, Zaytun, Khan Yunis e tanti altri nomi che fanno più di 100 morti in una sola giornata e altre centinaia di feriti che stanno portando al collasso gli ospedali di Gaza. Da quando è cominciata «Margine Protettivo» sono stati uccisi circa 1.400 palestinesi (almeno il 70% sono civili tra i quali 243 bambini), oltre 7mila sono i feriti. Una striscia di sangue infinita che contribuiscono ad allungare anche le «finestre...