Pubblicato 6 anni faEdizione del 3 maggio 2018
Michele Giorgio, GERUSALEMME
Abu Mazen non è un antisemita. La sua storia politica e personale – nel 2014 condannò l’Olocausto come il crimine più odioso in risposta a chi gli contestava le tesi contenute del suo controverso dottorato su Israele – dice non è contro gli ebrei e neppure contro lo Stato di Israele con il quale, invano, ha cercato di raggiungere un accordo per 25 anni. Piuttosto il presidente palestinese è uno ”stolto”, e abbiamo scelto un termine soft al posto di altri più appropriati. Uno stolto per ciò che ha detto sulle ragioni dietro l’Olocausto nel suo discorso a Ramallah davanti...