Il cinematografo degli albori non ha avuto diffusione omogenea ma si è insinuato in quelle pieghe del paese contraddistinte da una base culturale predisposta al nuovo. Quel nuovo, rappresentato dal progresso tecnico, che meglio era stato assimilato da popolazioni pronte a cogliere le opportunità che il Ventesimo secolo, schiudendosi, portava con sé. Sarebbe stata la geografia dunque, in un paese come l’Italia dal territorio multiforme, a sostanziare le differenze fra regioni. Nel sud della penisola era emersa la Puglia (o Puglie, per i diversi popoli che l’hanno abitata) con un ceto imprenditoriale vivace e aperto alle contaminazioni. E il cinematografo,...