La ministra dell’Innovazione tecnologica e della Digitalizzazione Paola Pisano è coraggiosa e non teme le gaffe. Fu così quando presentò a fine dicembre il piano elaborato per il governo, alquanto vago e per di più dichiaratamente debitore alla «Casaleggio Associati». Tuttavia, il regno del cielo digitale ingoia tutto, tanto alle tecniche sovrane sta benissimo che il potere politico si destreggi tra convegni e propositi fantasiosi. Ma, a seguire, la medesima ministra si è ripetuta, invadendo un territorio che più delicato non si può. Non si è limitata ad un discorso generico. Si è incamminata verso una vera e propria soluzione...