La speranza è la prima a nascere e l’ultima a morire. Affonda le sue radici nel respiro del corpo e detta i tempi, i ritmi e il movimento della nostra presenza nel mondo. La sua totale assenza, la forma più radicale di anoressia esistenziale, non è compatibile con la vita: se si smette di sperare si muore. Guida del desiderio, la speranza anima e orienta lo spazio dell’attesa. Legata al senso di mancanza l’attesa non è passiva: tende verso ciò che manca, fa aprire il soggetto, spingendolo verso l’altro, lavorandolo dal suo interno. La speranza imprime all’attesa una direzione, che...