Ligure, di Alassio, dove era nato nel 1928, Riccardo Scrivano, storico e critico della letteratura italiana, è scomparso sabato scorso a Roma. Aveva insegnato nelle università di Padova e presso due atenei romani, La Sapienza e Tor Vergata. Come altri della sua generazione è stato un generalista, ovvero un tipo di studioso capace di non lasciarsi impigliare nello specialismo: ma, più dello specialista, agguerrito negli studi particolari. Nei suoi scritti ha toccato tutti i secoli della letteratura italiana, da Dante a Montale. Così si intitolava il suo corso dell’anno 1977-1978, quando, matricola, ne ascoltai le lezioni, che mi parvero soprattutto...