Quando c’era un incidente aereo o ferroviario, o una calamità naturale, ci ammaliava in riunione con dotte ricostruzioni. Qualche volta era a disagio perché in un quotidiano quasi tutto politico molti di noi consideravano i problemi della scienza un orpello. Non gli davamo l’ascolto che meritava. Carattere difficile, quello di Bangone. Riservato, chiuso, non facile al sorriso come solo molti nativi della Sardegna sanno essere. Eppure molto orgoglioso di essere sardo. Aveva proprio per questo una spiccata dote per l’amicizia, sincera e genuina. Qualche volta, nell’ultimo periodo, abbiamo ripreso a sentirci e a vederci. Abbiamo parlato pure di Covid. Ora è il momento degli addii.
La scomparsa di Gianfranco Bangone
Il ricordo. Era stato il redattore scientifico del manifesto negli anni ’80 e ’90
Il ricordo. Era stato il redattore scientifico del manifesto negli anni ’80 e ’90
Pubblicato 2 anni faEdizione del 29 dicembre 2020
Pubblicato 2 anni faEdizione del 29 dicembre 2020