Vezio De Lucia e Enzo Scandurra, riferendosi alle città e in particolare a Roma, su queste pagine hanno scritto che c’è bisogno di pensieri impensabili, proposte visionarie. E’ così. Roma non vive una situazione di degrado, parola abusata e malata, ma di declino che il covid19 può ulteriormente accelerare. Per questo serve radicalità di pensiero con un messaggio chiaro: unire ciò che è disperso, accorciare le distanze, rigenerare ciò che è stato devastato. Nel loro articolo hanno ricordato uno dei più evidenti fallimenti del mercato: tanta gente senza casa tante case senza gente. C’è un altro paradosso che fa coppia...