In attesa del ritorno in scena del «Centro di ascolto per l’informazione radiotelevisiva», il cui metodo di rilevazione delle presenze politiche – costruito sulle audience effettive e non sul mero minutaggio – tanto ci manca, dobbiamo registrare che questa campagna elettorale è «senza legge». Nel senso che la l. 28 del 2000 (la «par condicio») non esiste più. E’ ora di interrogarci sui perché della disattenzione degli organi preposti alla vigilanza. Si chieda conto. Hanno ragione, infatti, quanti hanno posto il problema: da il Giornale, a il Fatto Quotidiano. Troppo comodo protestare solo se il beneficiario della compiacenza mediatica è...