«Mi ribello ad una giustizia che calpesta la verità. Sappiano i giudici che hanno commesso un grave delitto contro la verità e la storia». Per Nichi Vendola la condanna arrivata ieri è una doccia gelata. Chi gli ha parlato e ha seguito con lui le varie fasi del processo assicura che era convinto di uscirne pulito. Di qui la reazione durissima, in un video diffuso sui social: «È come vivere in un mondo capovolto, dove chi ha operato per il bene di Taranto viene condannato senza l’ombra di una prova. Una mostruosità giuridica avallata da una giuria popolare colpisce noi,...