La legge di bilancio, e altri decreti, hanno disseminato un tappeto di spine sulla strada del governo. Sulla scuola e le pensioni, ad esempio. La mini rivalutazione del reddito da pensione tra tre e quattro volte il minimo (tra 1.522 a 2.029 euro al mese) è «un’elemosina» per il segretario dei pensionati Spi Cgil Ivan Pedretti. L’importo deciso dal governo per 2,8 milioni di pensionati è stato calcolato dai sindacati in poco più di tre euro l’anno, ovvero 25 centesimi al mese. In questo consiste il passaggio della rivalutazione per questi assegni dal 97% al 100%, a fronte di un’inflazione...