«Bufera Milan, inchiesta sulla vendita», titolava ieri la prima pagina della Stampa spiegando: «La procura (di Milano) ipotizza conti gonfiati». Il quotidiano torinese condivide il presunto scoop con il Secolo XIX, sempre edito dal gruppo Gnn guidato da Marco De Benedetti, che scrive di «soldi riciclati per la vendita del Milan» all’imprenditore cinese Yonghong Li, di «vendita gonfiata» e di un successivo rientro di una «cifra sostanziosa».

Il procuratore capo di Milano Francesco Greco ha smentito: «Allo stato non esistono procedimenti penali sulla compravendita del Milan».

Marina Berlusconi si indigna e in un comunicato diffuso dalla Fininvest attacca «i due quotidiani controllati dal gruppo De Benedetti». L’avvocato Ghedini promette battaglia.

Ma la direzione editoriale di Gnn «ribadisce di aver svolto opportuni controlli circa l’esistenza di un’indagine sull’operazione, di cui è venuto a conoscenza da due fonti distinte, e pertanto conferma quanto scritto».