La raccolta di versi Epifonemi dell’agosto 1983 a Giulianova (pp. 36, euro 10), di Roberto Roversi, pubblicata dalle Edizioni Le Farfalle di Angelo Scandurra, rappresenta anzitutto l’esito di un incontro fra due anime nobili e per più di un aspetto simili: quella di Roversi e quella di Scandurra. Roversi, che era nato nel 1923 ed è morto nel 2012, è stato non solo un grande poeta – dei cui versi i critici sottolineavano il valore sia estetico che civile, di «possibile resistenza» contro l’«ipocrisia di fondo del mondo contemporaneo» e contro l’«involuzione politica del Paese negli anni successivi alla lotta...