Negli ultimi anni, come ben sappiamo, si sono rafforzati i confini di una certa letteratura delle radici. Le radici, le foglie, le fronde, i tronchi, le cortecce sono sempre più comparsi accanto ai soggetti e ai temi più cari agli scrittori, quali la casa, le porte, le stanze, il tempo che passa, i dolori, le madri e i padri, gli amici, e i loro opposti. SE ERA ECCEZIONE INOLTRARSI nelle pagine di romanzi nei quali l’elemento vegetale e animale fossero onnipresenti, oggi una parte non minoritaria delle storie che possiamo comprare in libreria partono invece proprio da queste dimensioni, talora...