La piccola biblioteca viaggiante del cicloturista consapevole

Come per ogni passione che si rispetti, anche per chi pratica il cicloturismo è bene dotarsi di una piccola biblioteca con titoli che tengano conto di vari aspetti: da quelli organizzativi a quelli culturali, a quelli turistici. Per stilare questo elenco di libri, molto parziale e adatto anche ai meno esperti, ci siamo avvalsi della collaborazione di Giuseppe Merlin che dal 2010 al 2014 è stato direttore nazionale di Fiab (www.fiabitalia.it).

PER INIZIARE, PROPONIAMO Cicloturismo per tutti. Come organizzare una vacanza in bicicletta di Leonardo Corradini e Veronica Rizzoli (Ediciclo Editore, 14 euro) che illustra come pianificare un viaggio in bicicletta per la prima volta; qual è il mezzo giusto; quale equipaggiamento serve; cosa si deve portare in viaggio; dove si può andare. Altro libro interessante è il Manuale completo per viaggiare in bici. Dal cicloturismo al bikepacking: tutte le soluzioni per la tua prima (o prossima) avventura sui pedali di Silla Gambardella (Ed. Independently published, 21,74 euro)

L’AUTORE SPIEGA COME scegliere la bicicletta da viaggio, dà consigli sull’equipaggiamento, accenni di manutenzione della bici, spiega come allenarsi per le lunghe distanze e pianificare il proprio itinerario, ma anche come viaggiare in sicurezza e tanto altro ancora. Il Manuale della bicicletta: guida completa alla manutenzione” (Edizioni LSWR, 26,90 euro) di Mark Storey, invece, ci aiuta a mantenere «in forma» la nostra due ruote: dai piccoli interventi di routine alle operazioni più complesse su cambio, sospensioni e freni.

DIAMO ORA UNO SGUARDO alle guide che offrono itinerari in Italia e in Europa. Partiamo da Bici Italia di Antonio Dalla Venezia (Ediciclo Editore, 14 euro). Qui sono evidenziati gli itinerari per pedalare in sicurezza nel nostro Paese. Quasi tutti partono da e arrivano a una stazione ferroviaria. Le venti proposte di viaggi da tre a sette giorni sono molto diverse tra loro per paesaggio, tempo dedicato e grado di difficoltà. Alcuni esempi: dalla ciclovia Tirrenica Ligure all’Aida (Alta Italia da attraversare), dalla ciclovia del Sole alla Francigena, dal Gran Tour della Ciociaria alla ciclovia della Sardegna.

MENTRE PER L’EUROPA segnaliamo In bicicletta. L’Europa a due ruote: National Geographic di Monica Nanetti (White Star, 29,90 euro). Questo volume è una guida ai più suggestivi percorsi ciclabili d’Europa: dal Cammino di Santiago ai canali norvegesi, dalla Via Francigena al Great North Trail britannico, dalle Alpi svizzere al litorale portoghese. Tutti raccontati attraverso schede tecniche, consigli pratici, descrizioni e aneddoti curiosi. Da segnalare anche Parchi in bicicletta. 60 itinerari in bicicletta nei parchi nazionali e nelle aree marine protette curato da Albano Marcarini (Touring Editore con il Ministero dell’ambiente, 15 euro). Il volume indica sessanta itinerari suddivisi per parco nazionale o area marina. Interessante il fatto che in apertura di ogni capitolo è prevista un’introduzione sul territorio con una particolare attenzione alla biodiversità con le specie faunistiche o floreali a rischio di estinzione. Del Touring segnaliamo anche In bicicletta con i bambini (euro 19,90). Dalle escursioni in giornata su percorsi protetti come la ciclabile della Versilia, in parchi come la Giara di Gésturi, in città bike friendly come Ferrara o Pesaro, alle ciclovacanze: il Parco del Po, la Maremma, il Salento, il Danubio, la Loira, Berlino, le Fiandre.

NATURALMENTE ESISTONO tantissime pubblicazioni che trattano itinerari molto specifici, come per esempio: le più belle escursioni lungo i fiumi, le Dolomiti e le varie regioni d’Italia. Un posto nella propria biblioteca va senz’altro riservato a un classico della letteratura di viaggi in bici: Tre uomini in bicicletta (edizione 2014) di Paolo Rumiz e Altan (Feltrinelli, 11 euro). Su questo tema segnaliamo anche il libro di Franz La strada non finisce a Capo Nord (Ediciclo Editore, 19 euro) con un reportage intenso di un viaggio concreto, da Lisbona a Capo Nord in bicicletta, e uno più intimo verso una meta che sembra sfuggire sempre, allontanarsi a ogni colpo di pedale: la profondità della mente.

SE ENTRIAMO INVECE IN TEMA di libri d’avventura, ecco allora Artico. Guardate con me il mondo che cambia (Ed. Baldini Castoldi, euro 18) che racconta il primo giro del mondo Artico dell’ultracyclist Omar Di Felice. Oltre quattromila chilometri sulle due ruote lungo le tre linee di confine dell’Artico attraversando otto nazioni con temperature minime che hanno raggiunto anche – 40° C. Il libro è anche un manifesto ecologista per sensibilizzare tutti sul problema della crisi dei ghiacciai.

PER CONCLUDERE UN PO’ di storia con L’anarchico delle due ruote. Luigi Masetti: il primo cicloviaggiatore italiano. Milano-Chicago e altre imprese di fine ’800 di Luigi Rossi (Edizioni Ediciclo, 14,50 euro). Pioniere dei viaggi avventurosi e protagonista di grandi avventure, nel 1893 Masetti compie l’impresa Milano-Londra-Chicago-Londra-Milano in bicicletta. Il resoconto di quel viaggio venne pubblicato a puntate sulle pagine del Corriere della Sera.