Sono state diverse centinaia le persone che hanno passato la notte fuori di casa nei comuni di Casola in Lunigiana e Fivizzano in provincia di Massa-Carrara, a causa del terremoto di ieri. Per loro il sistema di Protezione Civile ha predisposto spazi attrezzati in alcuni edifici scolastici, sicuri dal punto di vista antisismico, e delle piccole «tendopoli» in alcune frazioni dei comuni lunigianesi. La scelta di allestire dei punti di accoglienza è stata motivata non solo dalla necessità di proseguire nei rilievi sugli edifici, che in serata erano ancora in corso, ma anche e forse soprattutto per andare incontro al...