Presidenza della Repubblica, prosecuzione della legislatura, legge elettorale: fino a un paio di settimane fa erano questi gli elementi che, intrecciati, formavano un ingorgo politico di difficile risoluzione. Si è aggiunto un quarto elemento, che prevale su tutti e minaccia di trasformare l’ingorgo in diabolico labirinto: la pandemia. I dati del contagio parlano da soli ma non dicono tutto: la preoccupazione nei palazzi del potere è molto più alta di quanto non appaia, le previsioni oscillano tra il cupo e il nefasto. Ieri il ministro Speranza lo ha detto quasi a chiare lettere: «Siamo dentro una sfida non ancora risolta...