Certo che nei giorni in cui si scopre che gli Usa spiano da anni pure i propri alleati francesi, sentire parlare il segretario della Difesa americana Ashton Carter di «guerra ibrida» da parte della Russia (un mix di intimidazioni militari, azioni, vedi Crimea, cyberwar e propaganda) dovrebbe fare capire molte cose su quanto sta accadendo nei paesi baltici e più in generale nell’Europa orientale. Con la scusa del pericolo russo, sia attuale, sia eventualmente post Putin e come conseguenza del conflitto ucraino, Usa e Nato hanno deciso e annunciato di rinforzare la propria presenza militare sul Baltico e in Europa...