La lingua madre è postcoloniale
Marocco – Stefano Montesi
Cultura

La lingua madre è postcoloniale

Narrativa «Un anno coi francesi», un romanzo dello scrittore morocchino di Fouad Laroui. L’educazione sentimentale alla maturità di un giovane a Casablanca scandita dal rapporto tra l’arabo e il francese
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 25 agosto 2015
La trama dell’ultimo romanzo dello scrittore marocchino Fouad Laroui, Un anno coi francesi (Del Vecchio, pp. 306, 16 euro), è ben sintetizzata già dal titolo: tratta della cronaca della prima esperienza da convittore in una scuola «francese» da parte di un ragazzino catapultato, in virtù di una borsa di studio, dal suo paesello sperduto nelle campagne di Béni Mellal alla elitaria scuola francofona Lyautey di Casablanca. Tutto viene narrato dal punto di vista di Mehdi, adolescente laconico e introverso, appassionato della lingua francese, forte lettore e portato alle fantasticherie. Nel corso della narrazione, realtà e fantasia si mescolano incessantemente; tutto...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi