«La forza delle regole è subdola, soprattutto se è abbinata agli affetti. Agisce nel profondo e cammina sottoterra a qualunque ora del giorno e della notte, si infila nei pensieri, fa nascere dubbi e domande, blocca le azioni sul nascere, rende mansueti perché vittime del senso di colpa». Nel mondo raccontato da Mariangela Mianiti tra le pagine del romanzo Organsa (edizioni del Verri, pp. 269, euro 16) vigono ancora delle regole sociali ferree: l’autrice sceglie di raccontare – attraverso gli occhi di una ragazzina – la campagna italiana negli anni ’50 e ’60, prima che la rivoluzione sociale e le...