Il silenzio assordante dei parlamentari leghisti che da giorni evitano accuratamente di dare la loro solidarietà a Claudio Durigon – il sottosegretario che vorrebbe recuperare il parco Arnaldo Mussolini a Latina, cancellando la dedica attuale a Falcone e Borsellino – è la prova che il partito di Salvini non si immolerà per difenderlo. Il vecchio Carroccio lo considera «un corpo estraneo», il campione di «un altro tipo di Lega». «Lo scivolone è stato grave. E non a ciel sereno. Sono tanti gli episodi di cui è stato protagonista che non sono piaciuti affatto», confida una fonte parlamentare leghista che lasciamo...