La guerra infinita agli intrusi, privati di ogni umanità
Grodno, Bielorussia. Migranti al confine tra Bielorussia e Polonia – Ap
Commenti

La guerra infinita agli intrusi, privati di ogni umanità

Migranti Nel nostro futuro c’è una guerra sempre più intensa contro una moltitudine crescente di genti escluse dal novero degli esseri umani, condannate allo sterminio; per loro, in un mondo stravolto dalla crisi climatica e ambientale non c’è più posto
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 13 novembre 2021
Apocalisse vuol dire rivelazione. Quale rivelazione ci riserva l’apocalisse ormai in corso? Decine di migliaia di profughi si ammassano ai confini dell’Europa, degli Stati uniti e dell’Australia: alcuni per sfuggire a guerre e bombardamenti; altri costretti dall’impossibilità di sopravvivere nelle loro terre devastate; molti spinti dal desiderio di sfuggire a un ambiente senza futuro (come fanno migliaia di giovani italiani). In molti casi, si sentenzia, quei “migranti! sono la componente meno sofferente delle loro comunità: i più istruiti, i più intraprendenti, i meno poveri. E’ vero; gli altri non hanno i mezzi per muoversi se non fino al territorio più...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi