La gallina dalle uova d’oro

Mi ripete con parole vostre la favola che abbiamo letto?

«Il protagonista è un contadino che un giorno fa una scoperta grandissima: scopre che una gallina del suo pollaio fa delle uova d’oro. Un uovo al giorno. Tutto d’oro. In questo modo pian piano diventava ricchissimo».

«Lui comprò una gallina che faceva ogni giorno un uovo d’oro, ma queste galline non esistono, nessuna gallina fa le uova d’oro».

«Infatti non è un testo realistico, è una favola».

«Poteva diventare ricco piano piano, invece rovina tutto con il suo comportamento».

«Dopo le prime uova, l’uomo pensò che l’animale avesse la pancia piena d’oro. Perché pensa da dove viene tutto quell’oro? Ogni giorno? Da dentro alla gallina. Ma un uovo al giorno, con un uovo al giorno divento ricco piano piano, invece se uccido la gallina e la apro posso prendere tutto il suo oro una volta per tutte».

« Infatti pensa: Ammazzerò questa gallina, le aprirò la pancia e in un sol colpo diventerò ricchissimo. Ed è quello che fa. Solo che fa la cosa sbagliata».

«Perché il suo ragionamento era sbagliato. Infatti il contadino scoprì che la pancia di quella gallina era tale quale a quella delle altre e dell’oro non c’era traccia. Così, insieme alla gallina, perse anche le uova d’oro che faceva ogni giorno e diventò povero».

Provate a dirmi la morale di questa favola?

«Per me non c’è una morale ma ci sono molte morali, per esempio che non si devono uccidere gli animali. Ma anche che non bisogna voler diventare subito ricchi perché nessuno diventa ricco tutto in una volta, o forse un ladro, sì, un ladro può fare un furto e diventare ricco tutto in una volta, ma non onestamente, se ruba. Invece quel contadino, se non aveva fretta, metteva via il suo uovo d’oro un po’ alla volta e pian piano i giorni passavano e lui diventava ricco un po’ alla volta».

«Per me la morale della storia è che tutti possono diventare ricchi ma non devono aver fretta».

«Spiega che non bisogna uccidere gli animali per nessun motivo. Anche per un motivo che sembra giusto, non è giusto. Poi dentro a ogni animale non c’è dell’oro, lo sanno tutti, perciò pensare che dentro la gallina c’era dell’oro è stupido. Secondo me da qui si capisce che era un contadino molto ignorante e non si meritava di dentare ricco ma di restare povero».

«Infatti alla fine la favola dice che torna povero».

«Io penso che il contadino non ha avuto pazienza perciò la pazienza è la morale della storia, ci insegna a non avere fretta, a non volere tutto subito, per esempio diventare grandi subito e tutti in una volta, o volere subito dei giochi nuovi, ma bisogna saper aspettare e dopo le cose vanno meglio, vanno nel modo migliore che possono andare».

«A me è una favola che non è piaciuta perché non mi piace che si uccidono gli animali. Per me la morale della storia può essere anche questa. Una delle morali, voglio dire».

«Mio nonno ha delle galline ma purtroppo nessuna fa delle uova d’oro. Mio nonno ha delle galline perché lui abita in campagna».

«Certo che non ha delle galline che fanno le uova d’oro, tuo nonno. Perché non esistono».

«A me queste favole che stiamo leggendo in queste settimane piacciono molto perché le leggiamo insieme non solo uno per sé, da soli».

«Se mio nonno avesse una gallina che fa le uova d’oro sarebbe contentissimo e non farebbe come il contadino della storia ma sarebbe molto paziente perché lui è molto paziente. Anche quando fa l’orto. Perché ci vogliono molti giorni, molte settimane per far nascere le piante dell’orto».

«La morale per me è che se una persona vuole diventare ricca deve avere pazienza, non può andare in banca e rubare l’oro o i soldi, altrimenti è un ladro».

«Una volta ho visto un cartone su questa storia e si vedeva che il contadino non era molto intelligente».

«Sì, anche per me la morale è che non bisogna perdere la pazienza e lavorare ogni giorno e aspettare, perché se il contadino della favola metteva via le uova ogni giorno, con pazienza, senza fretta, lui aveva la possibilità di diventare ricco e stare bene tutta la vita, invece perde l’occasione».

«Però io non capisco l’inizio della storia quando lui compra la gallina. Chi è che vende una gallina che fa le uova d’oro? Nessuno. E’ assurdo».